Ampliamento della scuola materna M. Cappello

LocalitàSanta Croce di Carpi (Mo), Traversa San Giorgio 41
Periodo2004-2009
CommittenteFondazione A. Paltrinieri (Carpi, Mo)
Progettoarchemstudio s.ass. (Arch. M.Carli, Arch. E.Contini)
Direzione Lavoriarchemstudio s.ass.
Importo LavoriEuro 1.250.000,00
SuperficieSF= 4.970 mq - SC= 1.185 mq
Livello di Progetto
Esecutivo
Tipo di ProgettoArchitettonico
Qualifica dell'interventoAmpliamento di Edificio Storico vincolato

Il Progetto:

Lo scopo del progetto di ampliamento è rispondere ad una serie di esigenze funzionali, quali realizzare uno spazio dove svolgere le attività comuni proprie della vita della scuola materna, e rispettivi servizi annessi; avere la possibilità di utilizzare il suddetto ambiente da parte della comunità di S.Croce, quale luogo dove svolgere funzioni di gruppo di vario genere; e ovviamente, ampliare la capacità della scuola realizzando tre sezione in più, corredate dai relativi spazi di supporto.

Non si entra nel merito della parte di edificio esistente, se non per realizzarne il collegamento, tramite l’apertura posta nell’appendice del lato sud del suddetto; si realizza un volume di vetro, quale elemento di comunicazione tra lo stato di fatto e l'ampliamento. Tale elemento leggero e trasparente non vuole alterare l’immagine tipologica della villa storica esistente.

Da qui si sviluppa l’asse distributivo che media tra interno ed esterno, fa accedere alle varie sezioni e alla sala collettiva posta in fondo e sfocia, come cono ottico, in una apertura che traguarda verso il grande parco che si sviluppa attorno alla scuola, enfatizzando il rapporto continuo col verde e con l’ambiente, che si vuole ottenere da cui si accede alle sezioni e, in fondo, alla sala collettiva. Esso funge da spazio di mediazione tra le attività educative che si svolgono all’interno dell’edificio e quelle che si realizzano nell’ambiente all’aperto, definito ‘giardino didattico’. L'attività educativa si proietta così dall’interno verso l’esterno, attraverso una fluidità ed integrazione degli spazi al coperto che poi trovano all’aperto i referenti di un ordine elementare, di una semplicità che non si sovrappone alla fantasia dei bambini. Si propone una sorta di chiostro, una serie di arcate che ritmano il passaggio, donandogli forte connotazione.

Continua a leggere...

Altre Immagini: